Pozzuoli

La Madonna “Schiavottella” di Pozzuoli

A Pozzuoli una caratteristica statua lignea raffigurante la Madonna con un volto piuttosto colorito, che fu chiamata "Schiavottella", era particolarmente venerata dalle partorienti. Devoti d'eccezione furono proprio il Re Ferdinando II di Borbone e consorte

Dove andare al mare a Pozzuoli vicino Napoli

Il Comune di Pozzuoli è bagnato da acque limpide e azzurre per circa 10 km di costa, tuttavia non tutte le sue coste sono balneabili, anche a causa della presenza di porti commerciali e turistici. Di seguito si riportano le principali località balneari.

Le escursioni da non perdere nei Campi Flegrei

Vulcani, rovine antiche, vegetazione rigogliosa, mare, laghi e isole e soprattutto panorami mozzafiato. I Campi Flegrei sono un miscuglio spettacolare di storia e natura: vi consigliamo sei itinerari da non perdere, dislocati tra Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida per tuffarsi a capofitto nella Terra del Mito.

Il Preventorio Antitubercolare Umberto di Savoia a Pozzuoli

Il complesso fu realizzato all’indomani della Prima Guerra Mondiale come presidio antitubercolare permanente, sulla collina della Solfatara di Pozzuoli. Nel corso dei decenni il complesso cambiò diverse volte destinazione, per venire definitivamente dismesso negli anni Ottanta. Oggi è sede della succursale dell'istituto scolastico IPSEOA Lucio Petronio.

Il Bradisismo dei Campi Flegrei nelle fonti storiche

Il bradisimo, fenomeno caratteristico dei Campi Flegrei in Campania, è un lento saliscendi generato dal collasso di una caldera vulcanica all'interno di un altra, più antica. I romani furono i primi che menzionarono le loro interazioni con questi fenomeni.

Punta Epitaffio a Baia, perchè si chiama così

Punta Epitaffio, tra Baia e Pozzuoli, fu uno siti scelti dal Vicerè Pietro Antonio d'Aragona nel 1666 per apporre una delle tre iscrizioni su lapide di marmo con l'elenco esaustivo delle otto fonti termali presenti nell'area tra Baia e Miseno

Cosa visitare a Cuma, tra Bacoli e Pozzuoli

Cuma, un tempo importantissima città della Magna Grecia (Kyme) oggi è una località che  ricade tra i comuni di Pozzuoli e Bacoli, ed è...

Cosa vedere a Baia, vicino Napoli

Baia, l'Antica Baiae dei romani, è un piccolo abitato dislocato in una insenatura idilliaca della costa flegrea, meta privilegiata di Imperatori, famosi politici e...

Villa Avellino, un parco tra verde e archeologia

Il parco della Villa Avellino è un parco pubblico di Pozzuoli. Situato a metà tra il centro storico e la zona residenziale della parte...

Stay in touch:

13,098FansMi piace
776FollowerSegui

Newsletter

Non perderti

Bacoli, i Fenici dietro il nome della città Campana?

Il nome Bauli era celebre nell’antichità romana, ed è legato alla leggenda di Ercole, il quale, tornando dalle sue “fatiche”, pare abbia fatto riposare proprio a Bacoli i buoi sottratti a Gerione, ma potrebbe derivare in realtà dalla divinità fenicia Baal.

Cosa fare e cosa vedere nei Campi Flegrei in Campania

I Campi Flegrei sono un luogo incredibilmente eterogeneo: sono un viaggio denso tra la storia, l'archeologia, la cultura meridionale, la natura, il mare. I Campi Flegrei vanno scoperti lentamente con meraviglia continua

EVENTI / La Montagna Spaccata, presentazione del libro di Mauro Di Vasta

Sabato 12 Novembre 2022 ore 10.00 presso Palazzo Migliaresi, Rione Terra (Pozzuoli) si terrà la presentazione del libro "La Montagna Spaccata, viaggio nei Campi Flegrei sulla via Consolare Puteolis Capuam" dell'architetto Mauro di Vasta

Perchè Pozzuoli si chiama così?

Pozzuoli fu fondata nel 194 a.C. dai romani, con il nome di Puteoli, e deve questo appellativo ai particolari fenomeni geologici caratteristici della terra vulcanica dei Campi Flegrei

Perchè Licola si chiama così?

Licola, località oggi residenziale a nord di Pozzuoli, deve il suo nome ad un lago scomparso a causa della bonifica delle paludi del primo Novecento. Il lago di Follicola era così chiamato proprio perchè abbondava di una particolare specie di volatili, molto apprezzata dai Borbone per le loro battute di caccia reali