ArcheoFlegrei è un progetto autonomo, realizzato da un gruppo di appassionati di storia antica e locale.

Nel 2012 viene lanciata la pagina Facebook “Puteoli – Un patrimonio archeologico da salvare” con il fine principale di denuncia ai soprusi del patrimonio archeologico dei Campi Flegrei.

Sulla scia del successo e della pagina, nel 2016 nasce il portale ArcheoFlegrei: un grande blog e gruppo di discussione social di qualità, esteso a tutti i Campi Flegrei e tutti gli amanti di questi luoghi. Un vero e proprio HUB culturale con il fine di studio e approfondimento collettivo, anche grazie alla partecipazione ed al supporto di numerosi studiosi, giornalisti, archeologi e lavoratori stesso del settore turistico e culturale.

Siamo una rete fatta di persone che vivono i Campi Flegrei.

Il sito non è una testata giornalistica e non vuole sostituirsi ai canali ufficiali di promozione del territorio, ma si inquadra come uno strumento di approfondimento e di amplificazione dei contenuti tematici. Tutti i contenuti appartengono ai rispettivi proprietari che saranno sempre menzionati ove e come possibile. Il portale è aperto a collaborazioni di tutti i tipi qualora il fine principale sia la diffusione di contenuti tematici sui Campi Flegrei, senza fini di lucro o propaganda.

Cristiano Fiorentino

Amministratore e Fondatore

Architetto e studioso dei Campi Flegrei, appassionato dello sviluppo urbanistico della città romana di Puteoli. Attualmente a capo della delegazione Campi Flegrei di RAM – Rinascita Artistica del Mezzogiorno. Nel 2012 lancia la pagina facebook “Puteoli – Un patrimonio archeologico da salvare“, ed attraverso la piattaforma Google produce anche la prima carta archeologica online dei Campi Flegrei localizzata in due lingue. Successivamente realizza il portale archeoFlegrei, completamente autofinanziato.

Vincenzo Casillo

Collaboratore e Moderatore

Laureato in giurisprudenza e baccelliere in teologia, insegnante di professione e scrittore nel tempo libero. Studioso del periodo tardo imperiale e medioevale, porta avanti le ricerche dello scrittore e presbitero puteolano Angelo D’Ambrosio sulle origini del cristianesimo nella zona flegrea.

 
Gennaro Di Fraia

Collaboratore ufficiale

Laureato in Filosofia, insegnante, archeologo per passione nonchè rivelatore di quella che oggi è Baia Sommersa, ex-assessore del Comune di Bacoli con delega al Turismo, Cultura, Pubblica Istruzione, Biodistretto dei Campi Flegrei. Ha da sempre appoggiato il progetto “Puteoli – un patrimonio archeologico da salvare” e ha personalmente collaborato alla realizzazione di alcuni contenuti tematici. Promuove periodicamente cicli di conferenze tematiche sulla storia e archeologia nei Campi Flegrei. E’ autore di numerose pubblicazioni.

Barbara Dell’Isola

Collaboratrice ufficiale

Laureanda in Restauro dei Materiali Lapidei e Superfici Decorate dell’Architettura presso l’Accademia di belle Arti di Napoli. Ha seguito un corso certificato NAS sulla Conservazione e Trattamenti di Metalli in Archeologia Marina, ed inoltre ha effettuato uno stage di Archeologia Subacquea e Tecniche di Rilievo Tradizionale e Tridimensionale svolto presso l’ AMP Gaiola. Appassionata d’arte e tutto quello che comprende la sua conservazione è impegnata nella conoscenza di tecniche antiche e moderne e sull’impiego di materiali innovativi.

Ringraziamenti speciali

A tutte le persone che hanno collaborato attivamente per promuovere e far conoscere il patrimonio dei Campi Flegrei, soprattutto senza scopo di lucro e attraverso una forte motivazione personale. Ringraziamenti particolari vanno a:

  • Gennaro Lubrano, giornalista e docente
  • Antonio Cangiano, giornalista e scrittore
  • Sergio Coppola, fotografo e guida subacquea
  • Raffaella Iovine, archeologa ed ex-assessore alla cultura
  • Aldo Adinolfi, fotografo e studioso
  • Raffaele Giamminelli, scrittore e studioso flegreo
  • Giuseppe Peluso, blogger puteolano
  • Dario Marco Lepore, presidente RAM
  • Antonio Isabettini, pittore e studioso flegreo
  • Ciro Biondi, giornalista
  • Mario Marotta, scrittore
  • Nestore Antonio Sabatano, fotografo ed attivista
  • Graziano Ferrari, speleologo e ricercatore
  • Raffaella Lamagna, speleologa e docente