I vitigni autoctoni dei Campi Flegrei

Non solo Falanghina, Piedirosso e Aglianico. Il "Bollettino Ampelografico" del 1883 ci riporta una serie di analisi sui più comuni vitigni autoctoni dei Campi Flegrei esistenti all'epoca. Varietà che oggi sono in gran parte scomparse o forse solo dimenticate, in attesa di essere nuovamente riscoperte.

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Non solo Falanghina, Piedirosso e Aglianico. Il “Bollettino Ampelografico” del 1883 ci riporta una serie di analisi sui più comuni vitigni autoctoni dei Campi Flegrei esistenti all’epoca. Varietà che oggi sono in gran parte scomparse o forse solo dimenticate, in attesa di essere nuovamente riscoperte.

Pozzuoli e la zona Flegrea

A Pozzuoli si attestava una prevalenza di uve nere tra le quali spiccava l’Aglianico e le sue varietà così come il Piede di Palumbo e la Palombina (o Colombina). Per i bianchi sopravvive oggi la celebre Falanghina, con ogni probabilità di originale derivazione dal Falerno Bianco coltivato sul Massico, portato dai greci.

Vigneti con panorama sul cratere di Cigliano a Pozzuoli [foto V. Daniele]
  • Aglianico (Cigliano, San Gennaro, Croce di Campo, San Martino, Campana, Solfatara)
  • Aglianico di Somma (San Martino)
  • Aglianichella (San Martino, Croce di Campo)
  • Cascaveglia (Croce di Campo, Campana)
  • Castiglione (Monte Nuovo, Annunziata)
  • Cascaveglia (Cigliano)
  • Mantonico (Monte Nuovo)
  • Nerella (Annunziata, Monte Nuovo)
  • Piede di Palumbo (Cigliano, San Gennaro, Campana)
  • Palombina (Cigliano, Tajano)
  • Falanghina o Falanchina (San Gennaro, Cigliano)
  • Moscatello (Cigliano)

Da notare la varietà di vitigni presenti a Cigliano, probabilmente alcuni ancora esistenti ad oggi.

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Monte di Procida e l’Aglianichello

Il Monte di Procida era quasi completamente coltivato ad uve nere di Aglianico.

Monte di Procida, filari di vite a picco sul Mare [archeoflegrei]

La coltivazione era piuttosto praticata e diffusa su tutto il Monte e sul versante di Bacoli (Torregaveta, Cappella).

“Sul promontorio che termina il golfo di Pozzuoli, chiamato Monte di Procida, l’Aglianichiello matura molto bene e si prepara con esso un vino dolciastro per i vinai di Napoli. Se però questo vino è svinato a fermentazione completa ed è convenientemente invecchiato, diventa un vino superiore, dal profumo caratteristico e di facile conservazione”Notizie e studi intorno ai vini ed alle uve d'Italia (1896)
  • Aglianico (Monte Grillo, San Martino, Torre Gaveta, Cappella)
  • Aglianicuccio o Aglianichello (Monte Grillo)
  • Cavalla (Monte Grillo)

Procida, piccola produzione locale

La piccola isola di Procida disponeva di poche varietà di vitigni, a prevalenza a buccia nera, che nella seconda metà dell’Ottocento furono peraltro vittime, più delle altre zone flegree, dell’infestazione della Fillossera, un parassita di origine americana.

  • Aglianico (Pesone)
  • Vernaccia (Pesone)
  • Cavalla (Pesone)
  • Tenella (Pesone)

Isola D’Ischia, uno straordinario bouquet di varietà

Ischia sorprende per la quantità dei vitigni presenti, dove i bianchi sono preponderanti di gran lunga.

A detta delle fonti dell’epoca, i migliori vini sono quelli che si producevano nei territori di Lacco Ameno e di Forio, vengono poi quelli dei territori di Casamicciola e d’Ischia, per ultimo quelli di Barano e Serrara Fontana. Questo perchè, a causa dell’invasione della crittogama, si credette opportuno introdurre e generalizzare vitigni più resistenti, più produttivi ma di cattiva qualità, e ciò si è specialmente verificato in quello di Barano, Testaccio, Ischia [Atti del R. Istituto d’incoraggiamento alle scienze naturali economiche e tecnologiche di Napoli]

Vigneti di Biancolella a Montecorvo (Forio d’Ischia) [foto tenuta c’est la vie]
“Oltre ai vini bianchi, menzione va fatta a quello prodotto con l’uva Tintora, eccessivamente colorato e piuttosto ruvido. Si produce esclusivamente a Forio, è ricercato e ben pagato dagli osti di Napoli, che l’adoperano per rialzare i vini scadenti. “Notizie e studi intorno ai vini ed alle uve d'Italia (1896)
  • Biancolella (Forio, Sant’Aniello, Spadara, Capizzo, Panza, Monte Corvo, Monte di Forio, Fango, Marina di Lacco, Marina di Casamicciola, Pannella, Pozzolana, Campagnano, Cremato, Barano, Fiajano – Bosco de’ Conti -, Fonte di Piejo, Fiajano, Testaccio, Jesca, Rufano, San Nicola)
  • Forestiera (Spadara, Monte di Forio, Lacco Marina, Pannella, Mandarino, Barano, Buonopane, Fiajano – Bosco de’Conti -, Fonte di Piejo, Fiajano, Testaccio, Serrara – Jesca -, Fontana
  • Verdesca (Spadara, Capizzo, Monte Corvo, Fango, Pannella, Lacco Marina, Casamicciola Marina, Pozzolana, Fiajano
  • Coglionara (Sant’Aniello, Spadara, Panza, Monte Corvo, Fango, Marina, Pannella, Pozzolana, Fiajano)
  • Uvauta o Ente, Lente, Levante (Monte Corvo, Monte di Forio, Marina, Pannella, Quercia, Pozzolana, Campagnano, Fonte di Piejo, Fiajano, Jesca)
  • Coda di Cavallo o Latina (Fango, Lacco Marina, Pannella, Quercia, Pozzolana, Campagnano, Cremato, Barano, Bosco de’ Conti, Fonte di Piejo, Fiajano)
  • Campotese (Sant’Aniello, Spadara, Monte Corvo, Monte di Forio, Fango, Marina, Pannella, Jesca)
  • Mantonico (Monte Corvo, Monte di Jorio, Pannella, Quercia, Barano, Buonopane, Bosco de’Conti, Fiajano, Jesca)
  • Agrilla o Agrilla Selvatica (Sant’Aniello, Spadara, Monte Corvo, Fango, Lacco Marina)
  • Falanghina e Falanghina Francese (Casamicciola Marina, Fonte di Piejo, Fiajano)
  • Verdiscone (Panza, Fango, Pannella)
  • Romana o Rosa (Pozzolana, Campagnano, Cremato, Bosco de’Conti)
  • Piasciarella (Lacco Marina, Pannella)
  • Procidana (Monte Corvo)
  • Nocello o Ginestro (Ischia, Quercia, Pannella)
  • Catelanesco (Monte Corvo)
  • Aglianico (Campagnano, Fondo di Fosso, Buonopane, Bosco de’Conti, Fonte di Piejo, Testaccio, Fiajano)
  • Pane-Nero (Pozzolana, Campagnano, Bosco de’Conti, Fonte di Fiejo, Fiajano, Jesca)
  • Piede di Palumbo (Quercia, Pozzolana, Porto d’Ischia, Cremato)
  • Cannamela (Pozzolana, Campagnano, Barano, Testaccio)
  • Olivella (Lacco Marina, Pozzolana)
  • Tintore o Tintora (Jesca, Fontana)
  • Velogno (Pozzolana)
  • Palombina (Jesca)
  • Boccacchione (Bosco de’Conti)
  • Carcatella (Fontana)

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